L’estrema importanza degli interessi in gioco, afferendo inevitabilmente la libertà personale del cittadino italiano sulla base di un provvedimento restrittivo della libertà personale emesso da autorità giudiziaria straniera, ha fatto sì che il legislatore abbia previsto una disciplina particolarmente stringente per la concessione della estradizione cittadino italiano rendendola di fatto possibile esclusivamente allorquando sussista un trattato tra gli stati, bilaterale o multilaterale, che la consenta.
Le controversie internazionali possono sorgere quando un paese richiede l’estrarre un individuo da un altro paese. L’Italia deve affrontare queste controversie in modo diplomatico e conforme alle norme internazionali.
L’istituto è previsto anche dalla Costituzione italiana ed è disciplinato compiutamente dalla legge penale processuale italiana e dalle convenzioni internazionali.
Viene regolata da accordi di tipo internazionale pattizio e ci possono essere trattati bilaterali tra owing Paesi, oppure norme contenute in accordi multilaterali, che sono state introdotte for each i crimini di maggiore gravità, come per esempio il genocidio o il terrorismo.
Nel caso di richiesta di estradizione di un paese estero, è possibile richiedere di scontare la pena subita in Italia ed evitare la consegna.
Sarebbe contraddittorio for each riconoscere il diritto dello straniero a cercare riparo contro la discriminazione e la persecuzione politica in atto nel suo paese di origine e, allo stesso tempo, consegnarlo alle sue stesse mani potenziali persecutori.
La procedura weblink di estradizione internazionale può essere avviata quando esiste un trattato di estradizione tra i due Stati interessati o quando i due Stati hanno stabilito accordi bilaterali o multilaterali che regolano l'estradizione.
697 del Codice di Procedura Penale italiano. L’estraneo è l’unico strumento for each consegnare un soggetto a un’autorità straniera per l’esecuzione della pena.
Chiusura del procedimento: il Ministro di Giustizia è tenuto a decidere se concedere o meno l’estradizione richiesta entro 45 giorni dalla ricezione dell’eventuale verbale del consenso all’estradizione; dalla notizia della scadenza del termine for each l’impugnazione; dal deposito della sentenza della Corte di Cassazione ai sensi dell’art.
Nel primo caso, la competenza è del Procuratore Generale presso la Corte d’Appello in cui il reo è stato (o dovrebbe essere) condannato – da qui nasce la differenza tra estradizione esecutiva ed estradizione processuale o di cognizione.
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il principio del “ne bis in idem”, chi è già stato giudicato in Italia non può essere estradato per essere nuovamente processato in un altro Paese for each lo stesso fatto;
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In assenza quindi di una convenzione estradizionale tra lo stato richiedente e l’Italia, che preveda la possibilità di concedere la estradizione cittadino italiano, non sarà pertanto in ogni caso possibile concedere l’estradizione, indipendentemente dal reato contestato, dal trattamento sanzionatorio previsto e dalla sussistenza o meno di elementi che giustifichino, da un punto di vista probatorio, la richiesta dello Stato estero.